Alla Fondazione Museo Civico di Rovereto un incontro si parla del presente e futuro della riabilitazione motoria attraverso la ROBOTICA INDOSSABILE PERSONALIZZATA, soluzioni tecnologiche che integrate alle tecniche riabilitative tradizionali possano attenuare il peso della disabilità.

La Fondazione Comel con la Società del Museo Civico, con il patrocinio del Comune di Rovereto e della Comunità della Vallagarina e il sostegno della Fondazione CARITRO presentano giovedì 30 aprile, ore 17.30 presso la Sala conferenze della Fondazione Museo Civico, la conferenza:

La Riabilitazione Robotica Neuromotoria dell’Arto superiore: il progetto R.O.N.D.A
RObotica indossabile personalizzata per la riabilitazioNe motoria Dell’arto superiore per i pAzienti neurologici

con il dottor Federico Posteraro, Responsabile Area Nord Dipartimento di Riabilitazione AUSL Toscana Nord Ovest

dopo il saluto di Franco Finotti, direttore Fondazione Museo Civico di Rovereto, introducono e moderano l'evento Sandro Feller, Presidente della Fondazione Comel, e Giorgio Rossi Direttore dell'Unità Operativa Neurologia Ospedale santa Maria del Carmine Rovereto

La disabilità da gravi lesioni del sistema nervoso centrale costituisce un importante problema assistenziale che impatta fortemente sulla qualità della vita delle persone affette e sui loro familiari caregivers, costituendo nel contempo un grave onere economico per i sistemi sanitari. È quindi comprensibile che la neuroriabilitazione si rivolga a ricercatori bioingegneri informatici e medici per trovare soluzioni tecnologiche che, integrate alle tecniche riabilitive tradizionali, attenuino il peso della disabilità.
In questo contesto nasce il Progetto Ronda acronimo di RObotica indossabile personalizzata per la riabilitazioNe motoria Dell’arto superiore per i pAzienti neurologici.
Si tratta di un progetto di ricerca coordinato dal prof. Silvestro Micera dell’IIstituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa con la collaborazione di 2 spin off della Sant’Anna, attive nel settore biomedicale e della riabilitazione: Humanware e Wearable Robotics.
Tra i partner anche la Ausl Toscana Nord Ovest e l’Unità Operativa di Medicina Riabilitativa dell’ospedale Versilia e il responsabile Dr. Federico Posteraro impegnati nel reclutamento dei casi clinici e nello sviluppo di protocolli riabilitativi personalizzati e della loro applicazione su gruppi di pazienti affetti da esiti di ictus, con a disposizioneuna palestra con robot indossabili

In questo paradigma il robot diventa un mezzo atto a supportare attivamente la persona (sia essa in salute, anziana o con disabilità) nell’esecuzione delle attività della vita quotidiana.
Sara possibile una simbiosi fisica tra uomo e robot?

giovedì 30 marzo, ore 17.30
Sala conferenze 'F.Zeni'
Fondazione Museo Civico
B.go S. Caterina, 41 - Rovereto

La Riabilitazione Robotica Neuromotoria dell’Arto superiore: il progetto R.O.N.D.A
RObotica indossabile personalizzata per la riabilitazioNe motoria Dell’arto superiore per i pAzienti neurologici - con il dottor Federico Posteraro

Le conferenze sono riconosciute ai fini dell’aggiornamento degli insegnanti. La partecipazione vale inoltre come credito formativo per studenti della scuola secondaria di II grado.