venerdì 8 settembre, ore 18: a Sperimentarea, focus su centinaia di giovani e studenti a scuola di scienza con la Fondazione Museo Civico

  •  07.09.2017 - 09:23 
  •  Didattica
  • “La Fondazione Museo Civico di Rovereto ha l’intenzione di dare in futuro un rinnovato e ancora più significativo impulso all’educazione scientifica, ai laboratori, alla formazione permanente"

Centinaia di giovani e studenti a scuola di scienza con la Fondazione Museo Civico

Venerdì 8 settembre alle 18.00, incontro a Sperimentarea, al bosco della città con i partecipanti del Campus Natura e le loro famiglie

 

“La Fondazione Museo Civico di Rovereto ha l’intenzione di dare in futuro un rinnovato e ancora più significativo impulso all’educazione scientifica, ai laboratori, alla formazione permanente” questo il messaggio che il vicedirettore del museo roveretano Alessio Bertolli consegnerà ai ragazzi che  hanno partecipato per tutta l’estate al Campus Natura del Museo, centinaia di giovani compresi tra i 6 e i 12 anni, di cui una cinquantina da fuori provincia e alcuni di area anglosassone (1700 presenze documentate da metà giugno a fine agosto) che verranno con le loro famiglie, domani 8 settembre alle 18.00 a Sperimentarea per un incontro di chiusura e per consegnare i propri feedback a conclusione di una stagione davvero entusiasmante.

L’attenzione alla scienza e alla formazione è quanto richiede anche la  comunità internazionale all’Italia, che nel 2015 era al di sotto della media OCSE nelle rilevazioni per rendimento scientifico degli studenti”, sottolinea Bertolli, “e a questi dati la nostra istituzione risponde propositivamente, fornendo attività nuove, strumenti e competenze a disposizione di giovani, studenti e insegnanti. Va in questa direzione, oltre all’intensa attività estiva, anche l’open-day per gli insegnanti in forma totalmente rinnovata - partecipato anche sopra le aspettative -  tenutosi il primo di settembre, per concordare direttamente attività e strategie per il prossimo anno scolastico con i docenti, i numerosissimi tirocini e i progetti scuola-lavoro che abbiamo messo in programma in accordo con gli istituti scolastici, oltre alle tesi di laurea seguite dai conservatori e dai ricercatori della struttura. Il tutto per stimolare future professionalità incentivando la passione nei giovani per le scienze, e per la ricerca, ormai imprescindibili per lo sviluppo

 

Ed è davvero una grande squadra di piccoli ricercatori e naturalisti in erba quella che ha animato l’estate roveretana grazie al Campus Natura estivo organizzato e gestito dalla Fondazione, tra metà giugno e fine agosto, a Sperimentarea al Bosco della città, in sede e nei siti sul territorio. La formula è davvero apprezzata dai giovani e dalle loro famiglie, tanto che i posti vanno esauriti appena aperte le iscrizioni.

 

La nota distintiva di questa iniziativa, presa in carico dalla struttura museale, è la possibilità  non solo di ‘collocare’ adeguatamente i figli nelle settimane di chiusura scolastica, ma anche di offrire loro delle attività ricche sotto il profilo educativo, dove possano divertirsi mentre vanno alla scoperta della flora e della fauna, del cielo estivo, della geologia, della storia e dell’archeologia della zona, della robotica, dell’arte. Novità di quest’anno i segreti della natura svelati anche in lingua straniera.

Una sfida organizzativa importante quella raccolta ormai da diversi anni dalla sezione Didattica della Fondazione, che mette in campo le energie e le competenze dei diversi dipartimenti della struttura, per offrire esperienze significative per i ragazzi, che possano lasciare non solo un bel ricordo, ma magari anche la voglia di approfondire nei mesi successivi le materie cui si sono approcciati in modo tanto propositivo.

 

Una novità di quest’anno è stato anche il Science Summer Camp junior, dedicato alle giovani eccellenze scientifiche organizzato alla fine di giugno in collaborazione con l’Istituto comprensivo Rovereto Est, un campus estivo in cui 20 ragazze e ragazzi indicati dai loro insegnanti per particolari doti, hanno messo alla prova le loro capacità di osservazione, analisi, riflessione, impegnandosi in situazioni di ricerca scientifica. Le attività si  sono svolte in tre luoghi: la sede del Museo Civico presso le Aule Didattiche, Palazzo Alberti-Poja presso OpenLab, e Sperimentarea al Bosco della Città, con esperimenti sui temi della geofisica, botanica, dendrocronologia, ricostruzione paleoambientale, robotica e meteorologia.

 

Gli operatori dell’Istituzione sono anche stati coinvolti in altri campi estivi, come il Summer Labs dell’Università degli Studi di Trento.


La ricerca scientifica e lo studio al centro, uniti però alla passione e al divertimento. Un ottimo viatico per l’inizio del nuovo anno scolastico alle porte.

Fondazione MCR

Divulgazione scientifica, multimedialità e nuove tecnologie si intrecciano nelle attività quotidiane della Fondazione Museo Civico di Rovereto. La ricerca e la formazione, attraverso i laboratori rivolti alle scuole, rappresentano da sempre la priorità di uno dei musei scientifici più antichi d'Italia.

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