Per la prima volta la Rassegna continua anche nella giornata di domenica, sempre al teatro Zandonai

Il mattino, a partire dalle 9.30, cinque film provenienti da 4 diverse nazioni:

Apre l’armeno Braci del Sole, evocativo ed “impressionista” sui misteriosi popoli armeni dell’età del bronzo. Segue l’italiano La memoria di un Filo, film sperimentale che realizza un capo di abbigliamento con i metodi antichi. Si procede con il georgiano Gli occhi della Storia, corto animato sul patrimonio archeologico della Georgia, seguito da un altro cartone, questa volta svizzero, a carattere paleontologico: Ralph e i dinosauri: il Vulcanodonte.

A chiudere la mattinata un altro film svizzero Monte Iato, storia di uno scavo, che racconta di come dagli anni settanta, lo scavo archeologico sul monte Iato, in Sicilia, abbia creato un fattore economico per il paese e un affascinante microcosmo. A seguire, un altro progetto di scavo, questa volta con il film serbo Progetto Glac. Più vicini a Massimiano.

IL POMERIGGIO ALLE 15 SI ANNUNCIANO I PREMIATI

Il pomeriggio si apre, alle 15, con l’annuncio in sala bar del Teatro Zandonai del film vincitore del premio Paolo Orsi, premio in denaro attribuito da una giuria di esperti composta dalla regista tedesca Elli Kriesch, dell'archeologa Maria Longhena, dal giornalista rai Gabriele Carletti, dal direttore di Archeo Andreas M. Steiner e dal direttore dell’Ufficio Beni Archeologici di Trento Franco Nicolis.

Si annunceranno anche gli altri vincitori: il Premio Città di Rovereto attribuito dal pubblico, il premio Archeoblogger attribuito da un qualificato gruppo di blogger nel settore di archeologia visionando tutti i film stranieri e il premio CinemAMoRE, il festival estivo sotto l’egida della provincia che riunisce i tre più importanti festival locali, che ha invece preso in visione i film italiani.

Nel pomeriggio, prosegue la programmazione dei film con I bronzi del Quirinale a Roma, della tedesca Elli Kriesch e un film italiano di Alberto Castellani dal titolo Mesopotamia in memoriam: appunti su un patrimonio violato, che parla delle perdite del patrimonio culturale nel vicino Oriente.

Chiudono il pomeriggio due interessantissimi, lo spagnolo Ingegneria romana: città, con bellissime ricostruzioni in 3d delle città romane e l’inglese Prime civiltà: Città.

A chiudere il programma e la Rassegna, la serata in collaborazione con il festival Religion Today, che parla sempre, in qualche modo, di patrimonio culturale e umano in pericolo, con il film Ani, le monache di Yaquen gar, la storia della sterminata cittadella buddista del Tibet Orientale abitata perlopiù da monache, che il governo cinese vuole demolire.

Negli eventi di Rassegna in città

Visita guidata Gratuita alla casa museo Casa D'Arte Futurista Depero e alla mostra temporanea Come un Film. Il cinema post futurista negli anni '30 a cura del Mart

Nel pomeriggio alle 15 è possibile partecipare alla visita guidata GRATUITA al sito archeologico del Lago di Loppio, Isola di Sant'Andrea, impreziosita dalle rievocazioni storiche dell'Associazione di ricostruzione e divulgazione longobarda La Fara.

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GIURIA PREMIO PAOLO ORSI Gabriele Carletti Elli Kriesch Maria Longhena Franco Nicolis Andreas M. Steiner

GIURIA MENZIONE SPECIALE ARCHEOBLOGGER Antonia Falcone, Domenica Pate, Paola Romi, Astrid D’Eredità, Alessandro Tagliapietra, Marina Lo Blundo, Marta Coccoluto, Mattia Mancini, Michele Stefanile, Giovanna Baldasarre

GIURIA MENZIONE SPECIALE CINEMA.MO.RE. Rosanna Stedile Andrea Morghen Mirco Forti In collaborazione con Trento Film Festival e Religion Today Filmfestival