I giovedì della Botanica 2005

 

Ottavo ciclo di conferenze sulla flora del Trentino (e non solo...)

I GIOVEDI' DELLA BOTANICA
Ciclo di conferenze
febbraio - marzo 2005

Tematiche varie caratterizzano l'ottavo ciclo di conferenze dedicate alla flora spontanea del Trentino: storiche (Alchimisti, Cassiano Conzatti) ed attuali (Labiatae, Legge protezione flora), con un appuntamento a scavalco tra passato e presente (Sulle tracce...). Si spera in questo modo di essere riusciti a venire incontro alle aspettative del qualificato gruppo di appassionati naturalisti che frequenta i giovedì della botanica. Impegno non facile dopo vari anni di conferenze, ed ancor più difficile a partire da quest'anno, dopo l'improvvisa scomparsa di Luciano Maffei, che ha sempre messo disinteressatamente a disposizione il proprio archivio di immagini per la buona riuscita delle proiezioni. Ed alla memoria di Luciano Maffei è giusto dedicare questo ottavo ciclo dei giovedì della botanica.

10 febbraio 2005 - Renzo Tommasi - Cassiano Conzatti da Sacco, il maggiore dei botanici messicani.
Viene presentato dall'autore la nuova monografia del Museo Civico dedicata alla biografia di Cassiano Conzatti, esimio botanico messicano. Conzatti, emigrato giovanissimo in Messico, si distinse come pedagogo, ma eccelse nello studio della flora messicana. Personaggio di notevole levatura morale ed intellettuale, è stato da poco riscoperto in Trentino.

17 febbraio 2005 - Filippo Prosser - La famiglia delle Labiatae in Trentino.
Circa 70 sono le specie che appartengono alla famiglia del Timo e della Salvia e che crescono spontaneamente in Trentino. Maggiormente diffuse nelle zone calde della provincia, sono rappresentate per lo più da erbe perenni e da suffrutici. Per attrarre gli insetti hanno sviluppato fiori vistosi, che non di rado presentano mirabili adattamenti atti a favorire l'impollinazione entomofila.

24 febbraio 2005 - Daniele Zanini - Il Monte Baldo, l'horto botanico degli speziali, dei medici e degli alchimisti.
Nel 1500 il Monte Baldo acquistò notorietà botanica sia in Italia che in Europa per la ricchezza di erbe medicinali e per i molti endemismi. La cultura botanica, legata alla medicina e alla fornitura di materiale fresco, indusse molti semplicisti a frequentare questo monte. Fracastoro, Calzolari, Bovio, Algarotto ed altri sceglievano i rimedi contro molti malanni usando metodi non sempre empirici, ma anche scientifici.

3 marzo 2005 - Filippo Prosser - Sulle tracce degli antichi esploratori della flora trentina.
Talora per caso, talora dopo insistenti ricerche, capita di ritrovare specie rare in stazioni scoperte da botanici antichi e poi dimenticate. Viene presentata una serie di esempi al riguardo, che ci permettono di rivivere le emozioni vissute dagli antichi botanici e di percepire il territorio alla stregua di un documento storico.

10 marzo 2005 - Giorgio Perazza - Flora protetta del Trentino.
Nel 2003 è stato approvato dalla Provincia Autonoma di Trento il regolamento con il quale viene ridefinito l'elenco delle specie protette. Pochi conoscono il nuovo elenco, che tra l'altro è stato realizzato proprio dal Museo Civico di Rovereto. Una carrellata di tutte le specie oggi tutelate dalla legge provinciale è certo utile per gli addetti del settore, ma può risultare anche una gradevole intrattenimento per chiunque sia attratto dal fascino delle bellezze naturali.

Gli incontri si terranno dalle ore 18.00 alle ore 19.30 presso la Sala Convegni del Museo Civico di Rovereto

Ingresso gratuito

Per gli insegnanti l'attività è riconosciuta come corso di aggiornamento

Per informazioni:
Museo Civico di Rovereto
B.go S.Caterina, 41
38068 Rovereto TN
tel. +39 / 0464 439055
fax + 39 / 0464 439487
museo@museocivico.rovereto.tn.it

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