I giovedì della Botanica 1999

 

I GIOVEDI' DELLA BOTANICA
Ciclo di conferenze
febbraio - marzo 1999

Incoraggiati dall'inaspettato successo ottenuto dalla serie di incontri tenuti all'inizio del 1998, anche quest'anno la Società Museo Civico e l'IPRASE organizzano un ciclo di conferenze pubbliche con proiezione di diapositive aventi per tema vari aspetti della flora del Trentino.

Gli incontri si terranno presso
la sala conferenze del
Museo Civico di Rovereto
tra le ore 17.00 e le 18.30.

I relatori saranno i seguenti:
Luciano Maffei - Pensionato, esperto naturalista autodidatta, fotografo, socio della Società Museo Civico, collabora con il Museo Civico di Rovereto soprattutto per quel che riguarda la costituzione di un archivio di immagini della flora del Trentino. E' molto attivo nella divulgazione naturalistica che attua tramite raffinate proiezioni di diapositive con commento registrato.
Giorgio Perazza - Operaio presso la manifattura tabacchi, esperto naturalista autodidatta, fotografo, attualmente si occupa soprattutto delle orchidee spontanee trentine e italiane. E' il coordinatore del censimento delle orchidee spontanee della Provincia di Trento. E' consigliere della Società Museo Civico di Rovereto e autore di numerose pubblicazioni di carattere scientifico di carattere orchidologico.
Filippo Prosser - E' conservatore della sezione botanica del Museo Civico di Rovereto. Autore di pubblicazioni di carattere scientifico e divulgativo, è coordinatore del progetto di cartografia della flora del Trentino.

Le conferenze sono aperte a tutta la cittadinanza.
La partecipazione degli insegnanti è riconosciuta dall'IPRASE come attività di aggiornamento.

Programma

18 febbraio 1999 - Specie nuove - una Primula e una Festuca
Filippo Prosser
Alle soglie del 2000 si è costretti ad ammette che tutto è già  noto e già studiato, e solo complessi studi chimici e statistici possono portare qualche novità? Non c'è più spazio per la botanica romantica? Pareva proprio che le situazione fosse questa, ma invece... Due specie sono state recentemente rinvenute e descritte come nuove per la scienza per i monti del Trentino, utilizzando gli stessi mezzi e con lo stesso spirito del secolo scorso. Verranno esposti i retroscena, talvolta avventurosi e sorprendenti, che si possono nascondere dietro la descrizione di nuove specie.

25 febbraio 1999 - Le orchidee spontanee dei prati magri
Giorgio Perazza
Le orchidee spontanee rappresentano una delle famiglie più  affascinanti della nostra flora. Forse non tutti sanno che, oltre ad essere piante rare e a fioritura spesso spettacolare, le orchidee sono anche dei raffinati indicatori biologici. In particolare, il declino di alcune specie dei prati aridi testimonia il mutamento cui sta andando incontro questo tipo di ambiente a causa della scomparsa di molte forme di agricoltura estensiva tradizionale. Ma forse siamo ancora in tempo a prendere i provvedimenti per evitare la definitiva scomparsa di queste affascinanti orchidee.

4 marzo 1999 - Flora aliena, ovvero la silenziosa invasione delle specie esotiche
Filippo Prosser
Si cercherà di dare un quadro sulle specie che si stanno spontaneamente diffondendo in Trentino, sulla loro modalità di diffusione e sulle cause del loro successo. La flora di determinati ambienti appare oggi fortemente alterata rispetto al passato, a tal punto che la situazione originaria non solo è scomparsa per sempre, ma è  ricostruibile solo tramite ipotesi.

11 marzo 1999 - La flora della Rocchetta di Riva
Luciano Maffei
Proiezione di diapositive a dissolvenza e con commento registrato avente per tema la flora del gruppo della Rocchetta di Riva del Garda, nonché vari aspetti dell'ambiente naturale e umano della zona. La Flora della Rocchetta è  stata oggetto di una ricerca promossa dal Museo Civico di Riva del Garda e quindi realizzato dal Gruppo Micologico Porta di Riva e dal Museo Civico di Rovereto. Il lavoro è stato quindi pubblicato nel 1998 come coedizione tra i due musei civici. La flora della Rocchetta, ricca di circa 800 specie, rappresenta l'estremo lembo verso oriente dell'area di eccezionale interesse floristico dei monti della Val di Ledro.

18 marzo 1999 - L'erbario di Filiberto Luzzani (Lodrone 1909, Clissa presso Spalato 1943)
Filippo Prosser
Gli erbari antichi possono rappresentare un importante mezzo di approfondimento delle conoscenze della flora di un territorio. Un esempio al riguardo è offerto dall'erbario di Filiberto Luzzani, di proprietà del Seminario Maggiore Arcivescovile di Trento. Questo erbario è stato revisionato e schedato a cura della sezione botanica del Museo Civico di Rovereto. Verranno esposte le caratteristiche strutturali dell'erbario, la sua genesi e i motivi del suo interesse. Il tutto sarà accompagnato dalla proiezione di immagini dei campioni d'erbario più significativi.





giovedì della Botanica 1999