Il RAM continua, nel cuore delle sue attività per il Focus “Sguardi al femminile” con due grandi appuntamenti, con Sahraa Karimi, regista e produttrice cinematografica afghana (vedi approfondimento in basso).. La regista ci aprirà cuore e mente sul legame profondo e a volte drammatico, fra arte, cinema, cultura e libertà, personale e collettiva. Dalle sue parole arriverà a noi un ingaggio di impegno, per difendere quel legame e la nostra collettiva libertà. La giornata si chiuderà poi con la serata-evento con e di Serena Dandini e le sue “Donne valorose”. La celebre e amatissima conduttrice e autrice televisiva, da sempre attenta al contributo delle donne nella storia e cultura, ci darà un assaggio talentuoso e divertente di quel che ha narrato delle donne del mondo.

Al cinema (Teatro Zandonai, ingresso gratuito):

Prosegue la proiezione dei film in concorso, a partire dalle 10.45, con ripresa nel pomeriggio alle 14.30, viaggiando fra continenti e storie di antichi mestieri e nuovi scavi archeologici.

Si segnala, sempre per il focus dedl 2022, il coinvolgente

“The Oath of Cyriac - Il giuramento di Ciriaco” di Olivier Bourgeois (Andorra, 72’, 2021) che racconta la lotta per proteggere il patrimonio in guerra (in Siria) di un piccolo ed eroico gruppo di archeologhe e archeologi, impegnato a preservare il patrimonio di reperti archeologici del Museo Nazionale di Aleppo durante il conflitto siriano. Come mettere in salvo 50.000 manufatti in una città assediata? In questa corsa contro il tempo nulla è garantito ma una cosa è certa: se le collezioni del Museo andranno perse, una parte della storia dell’umanità scomparirà con esse.

Speciale Animazioni – Al mattino proseguono le proiezioni dei film di animazione, dalle 10 alle 10.45. fra rivisitazioni dei miti omerici, alle leggende dei popoli extraeuropei, fino all’epopea di Gilgamesh.

Attualità con l’ Archebrunch “L’archeologia che riscrive il web” (Sala Bar Museo MART – ore 12-13, posti limitati, prenotazione necessaria a rassegna@fondazionemcr.it), con con Antonia Falcone, archeologa e autrice di “Archeosocial”. "Archeosocial" (2018) è stato il primo volume interamente dedicato alla comunicazione social delle discipline archeologiche, scritto da archeologi per archeologi. La nascita e lo sviluppo di nuovi social e di nuovi strumenti di comunicazione ha reso urgente un aggiornamento, "Archeosocial 2.0" (2022) che, senza la pretesa di essere esaustivo, cerca di fare il punto sul rapporto tra social media e archeologia oggi.

INCONTRO

Per il focus SGUARDI AL FEMMINILE, interviene la regista e produttrice cinematografica afghana Sahraa Karimi. Modera Romina Zanon, artista visiva e fotografa Sahraa Karimi ha ispirato il titolo del focus del RAM 2022. Nell’incontro “Sguardo al femminile” si esploreranno, esperienze, difficoltà, prospettive di una regista donna in Afghanistan che ha fortemente sostenuto il cinema indipendente nella sua patria, ha documentato tradizioni e sguardo al futuro delle donne di Kabul, è stata costretta a emigrare per continuare a far sentire la sua voce.

SAHRAA KARIMI, classe 1985, a quindici anni ha approcciato il cinema come attrice, poi ha studiato in Slovacchia, si è laurearata in regia. Ha realizzato più di 30 fiction e documentari e vinto premi in vari festival. Dopo 10 anni, è ritornata a Kabul, dove ha realizzato due documentari di successo internazionale, trasmessi sui canali Artè France e BBC, tra cui “Afghan Women Behind the Wheel-Donne afghane al volante”. Nel 2019 è diventata la prima presidente donna di Afghan Film, l'agenzia cinematografica nazionale. "Hava, Maryam, Ayesha" è il suo primo film girato a Kabul con attori afgani, con première nel 2019 al Festival di Venezia. Nel 2021 è fuggita da Kabul a fronte dell’avanzata talebana. Si trova ora in Italia come visiting professor del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. (17.30-19, MART, Alfio Ghezzi Bistrot)

SERATA-EVENTO di e con SERENA DANDINI DONNE VALOROSE A partire dal suo libro "Il catalogo delle donne valorose" Serena Dandini accompagna il pubblico alla scoperta delle molte donne che sono rimaste invisibili sebbene abbiano spesso cambiato il corso della storia, della scienza, della letteratura e della filosofia. Con la consueta verve, racconta alcune di queste donne, esempi di forza, di valore, di straordinario contributo all’umanità.

Serena Dandini è scrittrice, conduttrice e autrice tv, ideatrice di programmi RAI che sono diventati di culto, come "La tv delle ragazze", "Avanzi" e "L’ottavo nano". Sempre attenta alle tematiche al femminile, ha pubblicato numerosi libri tra cui, per Rizzoli, "Ferite a morte", antologia di monologhi che danno voce a donne vittime di femminicidio e "Il catalogo delle donne valorose" (Mondadori). Dal 2018 è direttrice artistica del Festival "L’eredità del- le donne" di Firenze, dedicato al contributo della donna al progresso dell'umanità.

Festival diffuso – Sono tre gli appuntamenti extra-programma classico: a Rovereto al mattino con un trekking urgano, a Loppio (Isola di Sant’Andrea) al pomeriggio con una rievocazione storica e vistia archeologica, e a Palazzo Betta Grillo per Palazzi Aperti (alle 15 ed alle 16).

Il festival è organizzato dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto con il Comune di Rovereto e la Provincia autonoma di Trento, la Regione Trentino Alto Adige, la Comunità della Vallagarina, con il patrocinio del Ministero della Cultura e del Ministero degli Affari Esteri. Media partner la rivista Archeo.

Con il sostegno di Fondazione Caritro e Cassa Rurale Alto Garda – Rovereto. In collaborazione con Apt di Rovereto Vallagarina Monte Baldo, Fondazione Museo Storico del Trentino, Museo Storico Italiano della Guerra, Touring Club Italiano, Cartoon Club di Rimini, e ancora Alfio Ghezzi Bistrot, Circolo Operaio Santa Maria, Exquisita e Cantina Vivallis.