giov 8 maggio, ore 18 | CAMBIARE LE MENTI PER NON CAMBIARE IL CLIMA: Gionata Stancher parla di neuroscienze e crisi ambientale nel primo GIOVEDÌ DELLA ZOOLOGIA-BIOLOGIA del Museo Civico di Rovereto
Ripartono domani 8 maggio alle 18 gli incontri del giovedì al Museo di Scienze e Archeologia di Rovereto che coniugano divulgazione scientifica e riflessione critica su tematiche d’attualità.
“Neuroscienze e crisi ambientale: cambiare le menti per NON cambiare il clima” è il titolo della conferenza inaugurale dei "I Giovedì della Zoologia-Biologia 2025".
Un tema quanto mai urgente: se tra le cause più importanti della crisi ecologica vi sono i comportamenti umani, allora la soluzione passa anche dal capire come pensiamo, decidiamo e agiamo. Le neuroscienze, oggi più che mai, possono diventare alleate preziose nella sfida più grande del nostro tempo.
Se ne parlerà con Gionata Stancher, biologo evoluzionista e responsabile della sezione zoologia della Fondazione Museo Civico di Rovereto.
La crisi ambientale che stiamo vivendo è considerata una vera e propria emergenza. Essendo causata dalle attività antropiche si ritiene che la soluzione debba essere ricercata in un nostro graduale cambio di comportamento: la direzione auspicata è quella di scelte economiche e tecnologiche che, mantenute costanti nel tempo, tengano in considerazione le necessità dell’ecosistema nel suo insieme piuttosto che quelle riferite solamente alla nostra specie. Le neuroscienze studiano il modo in cui il cervello elabora i dati del mondo esterno e produce comportamenti coerenti con tale elaborazione: per questa ragione possono fornirci degli strumenti utili, e indicarci delle soluzioni idonee, per affrontare le problematiche ambientali con maggiore consapevolezza ed efficacia.
A seguire, alle 21.00, un momento di riflessione condivisa sui temi dell’incontro con la proiezione del documentario "Behemoth" presso il NeurUni Social Club in via Matteo del Ben, un viaggio visivo profondo e potente.
Il ciclo è organizzato dalla Società Museo Civico di Rovereto, con la Fondazione Museo Civico e la Fondazione Alvise Comel e il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive - Università di Trento, e con il sostegno del Comune di Rovereto, della Comunità della Vallagarina e della Provincia autonoma di Trento
Gli incontri si svolgono dalle 18.00 alle 19.30 presso la sala conferenze “Fortunato Zeni” del Museo Civico di Rovereto (Borgo S. Caterina 41)
La partecipazione è libera e gratuita. Attività riconosciuta ai fini dell'aggiornamento per gli insegnanti e del credito formativo per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Per le modalità contattare didattica@fondazionemcr.it.
Gli altri appuntamenti
15 maggio – Giorgio Samorini
Archeologia delle piante inebrianti
22 maggio – Irene Sperandio
Non credo ai miei occhi – Un viaggio nel meraviglioso mondo delle illusioni ottiche… e non solo!
29 maggio – Francesco Tormen e Andrea Signorelli
Sogni hi-tech – Percorsi di ricerca tra buddhismo, realtà virtuale e sogno lucido
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