La Selva di Daiano
ambito BOTANICA
La Selva di Daiano è prevalentemente costituita da una faggeta con abete rosso ed abete bianco. Nei punti più fertili i faggi raggiungono dimensioni considerevoli creando un bosco di notevole fascino. Tra le specie diffusamente presenti nel sottobosco si può ricordare Helleborus niger, la ben nota rosa di Natale: i suoi grandi fiori prima bianchi e poi rosati possono essere osservati già a gennaio. Tra le altre specie del sottobosco possono essere ricordate per esempio Gentiana asclepiadea, Prenanthes purpurea e l'ombrellifera Trochiscanthes nodiflora. Quest'ultima è di particolare interesse: diffusa sull'Appennino, sulle Alpi è presente in poche e ristrette località. La Selva di Daiano è solcata dal Rio del Mulin, lungo le cui sponde il terreno è a tratti paludoso, e ciò determina la presenza dell'ontano nero (Alnus glutinosa); qui, alla fine dell'inverno, fiorisce il campanellino (Leucojum vernum), parente del bucaneve, ma vi crescono anche varie specie di piante tipiche di boschi assai umidi, come Equisetum hiemale, Ornithogalum pyrenaicum, Saxifraga rotundifolia, oltre ad alcune specie di felci: Athyrium filix-femina (felce femmina), Dryopteris filix-mas (felce maschio), D. carthisiana, D. dilatata, ecc.