L'8 maggio 2018 è ripresa l'attività di monitoraggio della presenza di zanzara tigre
La Fondazione Museo Civico di Rovereto esegue i controlli su una rete di ovitrappole posizionate in Vallagarina e Alto Garda
I comuni coinvolti sono quindici: Rovereto, Ala, Mori, Villa Lagarina, Volano, Avio, Besenello, Calliano, Aldeno, Nago Torbole, Arco, Riva del Garda, Dro, Tenno e Ledro. I controlli avvengono settimanalmente, con l'eccezione di Tenno e Ledro, dove i dati vengono raccolti ogni due settimane. Sono registrate sia la positività (ovvero la presenza o meno dell'insetto molesto) sia il numero di uova depositate. Gli esiti sono poi immediatamente pubblicati online, dove per ogni trappola è disponibile una scheda con i dati del monitoraggio dell'anno in corso e di quelli passati.
Le ovitrappole sono contenitori in grado di attrarre le zanzare e indurle a deporre le uova al loro interno: sono di colore nero lucido, contengono un supporto di legno e una determinata quantità d'acqua. A intervalli regolari il supporto viene rimosso e viene controllato al microscopio, per rintracciare la presenza di uova. Se sono individuate le uova, l'ovitrappola è considerata positiva, e la zona quindi viene ritenuta infestata.
Fondamentale è anche l'apporto dei privati cittadini nella lotta alla zanzara tigre.
Tombini e pluviali presenti nelle loro proprietà devono essere trattati con il prodotto larvicida e gli altri microfocolai potenziali (sottovasi, secchi, teli plastici ecc.) devono essere gestiti correttamente, evitando ristagni d'acqua.