Assemblea annuale ordinaria del Corpo accademico 2018

Assemblea annuale ordinaria del Corpo accademico 2018

Rovereto, 27 maggio 2018

Come da tradizione, nel corso dell'Assemblea annuale del Corpo accademico sono stati consegnati i diplomi e i distintivi accademici ai soci aggregati nel 2017.

I nuovi membri dell'Accademia roveretana degli agiati sono:

Alberto Cadili
è attualmente ricercatore presso l’Università di Münster in Germania. Dopo la laurea in storia medievale presso l’Università degli Studi di Milano nel 1998, ha conseguito nel 2003 il Dottorato di ricerca in storia medievale sempre all’Università degli Studi di Milano e nel 2011 il Dottorato di ricerca in scienze religiose presso l’Alta scuola europea in Scienze religiose della Fondazione per le Scienze religiose di Bologna. I suoi ambiti di studio sono la storia della Chiesa del XIII e XV secolo, la storia degli ordini mendicanti, l’Inquisizione e l’eresia, i Concili ecclesiastici del XV secolo e la Signoria viscontea. Ha pubblicato sino ad oggi due monografia: Giovanni Visconti arcivescovo di Milano (1342-1354), Milano, EBF, 2007 e Lo Spirito e il Concilio: Basilea 1432. Legittimazione pneumatologica del conciliarismo, Bologna, il Mulino, 2016. Ha anche al suo attivo ventuno saggi editi in diverse riviste e miscellanee italiane e straniere.

Massimo Fanfani
è docente di Storia della lingua italiana presso l’Università di Firenze. È socio e segretario dell’Accademia della Crusca dal 2011. Le sue ricerche riguardano principalmente la lessicologia e la semantica storica, la storia della riflessione sulla lingua, la lingua e le idee sulla lingua di letterati. Condirettore della rivista “Lingua nostra”, ha pubblicato numerosissimi articoli e recensioni e il volume Vocabolari e vocabolaristi e ha curato edizioni, volumi miscellanei e raccolte di scritti di singoli studiosi. Ha collaborato a diversi progetti scientifici collettivi (il Lessico di frequenza dell’italiano radiofonico dell’Accademia della Crusca; il Lessico etimologico italiano di Max Pfister; l’edizione delle opere italiane di J.J. Winckelmann; l’Osservatorio degli italianismi nel mondo della Crusca) ed è stato direttore del progetto “La lessicografia della Crusca in rete: testi e banca dati dei vocabolari dal 1612 al 1923”.  Ha collaborato con l’Accademia degli Agiati in diverse iniziative, in particolare con l’ampio studio Contributi di Tommaseo ai periodici fiorentini prima e dopo il ’59, pubblicato nel volume Alle origini del giornalismo moderno. Niccolò Tommaseo tra professione e missione, a cura di Mario Allegri (Accademia Roveretana degli Agiati, Rovereto 2009, pp. 138-298). È stato inoltre relatore in iniziative promosse dall’Accademia, tra le quali la presentazione del volume di scritti di Sergio Raffaelli, Parole di film. Studi cinematografici 1961-2010, da lui curato (Firenze 2015).

Giovanni Garberoglio
si specializzato in Fisica Computazionale presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Trento. La sua natura curiosa ed eclettica lo porta ad interessarsi con successo di svariati fenomeni, tra cui la struttura di liquidi legati a idrogeno, l’assorbimento di gas in materiali nanoporosi, la dinamica di macromolecole biologiche ed il calcolo da principi primi dei coefficienti del viriale di gas quantistici non degeneri. Il dott. Garberoglio collabora con gruppi di ricerca locali, nazionali ed internazionali, tra cui il Dipartimento di Ingegneria Chimica dell’Università di Pittsburgh ed il National Institute of Standards and Technology degli Stati Uniti d’America. Ha pubblicato più di 60 lavori su importanti riviste internazionali, i quali hanno collezionato oltre 1600 citazioni ed hanno un indice H pari a 18. È attualmente ricercatore a tempo indeterminato presso il Centro Europeo di Studi Teorici in Fisica Nucleare ed Aree Collegate (ECT*) della Fondazione Bruno Kessler di Trento.


Paolo Pombeni
è  storico, politologo ed editorialista. Ha percorso gran parte della sua carriera universitaria presso l’Università di Bologna, della quale è professore emerito. È stato docente di Storia dei sistemi politici europei e di Storia dell'ordine internazionale presso la Scuola di Scienze Politiche dell'Università di Bologna. È membro della direzione della rivista “Ricerche di Storia politica”, che ha fondato, e dell'editorial board del “Journal of Political Ideologies”. Ha diretto l'edizione degli Scritti e discorsi politici di Alcide De Gasperi (Bologna, il Mulino, 2006-2009). Attualmente dirige il periodico on line "Mente Politica" (www.mentepolitica.it) ed è editorialista de «Il Sole 24Ore». È membro del consiglio editoriale della casa editrice il Mulino e del comitato di direzione della rivista «Il Mulino». Dal 2011al 2016 è stato direttore dell'Istituto storico italo-germanico (Isig) di Trento.

 

Riccarda Suitner
ha studiato storia, filosofia e storia dell’arte dapprima all’Università «La Sapienza» di Roma e poi all’Università di Cologna in Germania. Nel 2011 si è laureata in filosofia all’Università «La Sapienza» di Roma. Nel 2014 ha conseguito il dottorato di ricerca in storia culturale all’Università di Erfurt in Germania. Si interessa a diversi campi di studio, tra i quali l’illuminismo europeo e l’illuminismo radicale, la storia della magia e delle streghe, la storia della cultura della prima età moderna, il diritto naturale e il tardo Rinascimento italiano. Ha pubblicato sino ad oggi una monografia Die philosophischen Totengespräche der Frühaufklärung [I dialoghi filosofici tra morti nel primo illuminismo tedesco], Hamburg, Meiner, 2016. Ha curato due volumi, tra cui nel 2013 la ristampa dell’opera di Clemente Baroni Cavalcabò, L’impotenza del demonio di trasportare a talento per l’aria da un luogo all’altro i corpi umani (Rovereto, Marchesani, 1753), Bologna, Forni, 2013. Ha edito infine dodici saggi in riviste e miscellanee italiane e straniere.


Simone Taioli
ha poi atteso regolarmente agli studi di ingegneria nucleare presso l’università di Bologna, laureandosi  con una tesi di carattere teorico in fisica molecolare. Ha proseguito gli studi dottorali in Ingegneria Nucleare dividendo l’attività di ricerca tra le sedi di Bologna e della Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha concluso gli studi nel maggio 2004 discutendo una tesi di spettroscopia atomica e molecolare sotto la direzione del professore Renato Colle e del professore Stefano Simonucci. Nel 2004, desiderando continuare ad occuparsi di scienza pura, ha ottenuto una borsa presso il dipartimento di Fisica dell’University College London, in Inghilterra, dove ha atteso a ricerche teoriche e computazionali nel campo della fisica atomica, molecolare e della materia condensata di varia natura ed indole, fino al trasferimento nel 2008 presso l’Università di Sheffield. Presso questa sede ha proseguito l’attività di ricerca dedicandosi a studi di carattere fondamentale sulle proprietà di materiali innovativi a base carbonio. Al termine del 2008, avvalendosi del supporto del dr. M. Dapor, è stato assunto in qualità di ricercatore senior presso il Centro Materiali e Microsistemi della Fondazione Bruno Kessler prima, e poi dell’European Centre for Theoretical Studies in Nuclear Physics and Related Areas (ECT*) di Trento, dove stabilmente conduce il suo lavoro di ricerca. Nel corso degli anni 2009-2013 ha conseguito un secondo dottorato di ricerca in Fisica Teorica e Computazionale presso l’università di Trento. Infine, recentemente ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale per la fascia di professore associato sia in Fisica Teorica della Materia Condensata che in Chimica Teorica. Ha ricevuto numerosi inviti come visiting professor presso l’University College London, l’École normale supérieure de Lyon e la Pierre et Marie Curie University di Parigi. Da ultimo, al termine del 2015 ha acquisito una posizione di ricercatore in “double appointment” presso l’Istituto di Fisica Nucleare e Particelle Elementari dell’Università Carolina di Praga, dove si reca regolarmente anche per insegnamento.
 

 

Data04-06-2018
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