Grandi novità per il mese di febbraio
Planetario completamente rinnovato e nuove mostre nelle due sedi della Fondazione Museo Civico di Rovereto
Il Planetario completamente rinnovato con un nuovo e spettacolare allestimento è la prima di una serie di proposte della Fondazione Museo Civico per il mese di febbraio. Dal 12 febbraio sarà aperto il nuovo percorso espositivo, immersivo ed esperienziale, che si unirà alle già amatissime lezioni di astronomia sotto la cupola che simula la volta celeste. La storia dell'esplorazione spaziale, il sistema solare, le prospettive dei viaggi interplanetari e delle ricerche sulle stazioni spaziali sono le tematiche da scoprire anche grazie ad efficaci supporti multimediali e visori VR.
"Il nuovo allestimento al Planetario - dice Alessandra Cattoi, direttora della Fondazione - è il primo passo visibile di un lavoro molto ampio e che riguarderà tutte le sale del Museo di Scienze e Archeologia. Gli allestimenti attuali risalgono infatti agli anni '80 del secolo scorso e hanno bisogno di essere attualizzati nei temi e nelle modalità espositive. Oggi il museo lavora molto sui temi ambientali come sulla meteorologia, ma pensiamo alla botanica, la punta di eccellenza del museo, che oggi non ha uno spazio espositivo dedicato. Nei prossimi due anni, passo dopo passo, abbiamo l'ambizione di rinnovare l'intero museo".
ESPOSIZIONI TRA NATURA, SCIENZA E ARTE
Il 19 febbraio si inaugura la mostra temporanea Naturalia Artificialia al Museo della Città, un progetto che, attraverso il lavoro di tre giovani artisti contemporanei, Stefania Mazzola, Margherita Paoletti e Federico Seppi, si snoda intorno al rapporto tra arte e scienza, mettendo in relazione la ricerca artistica con quella scientifica per reinterpretare, attraverso linguaggi e pratiche differenti, collezioni e saperi raccolti e conservati dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto. La mostra, che sarà visitabile fino al 20 marzo, è parte conclusiva del progetto "La Scuola di Sant'Osvaldo in dialogo con il Museo della Città", promosso dal Distretto Santa Maria in collaborazione con Fondazione Museo Civico.
Il 25 febbraio è in programma un nuovo appuntamento espositivo al Museo di Scienze e Archeologia, con la mostra WILD - European Wildlife Photographer of the Year. Fino alla fine di giugno sarà visitabile la straordinaria mostra fotografica legata a uno dei più importanti premi attribuiti ai migliori scatti di Natura in Europa, e cioè lo European Wildlife Photographer of the Year. I migliori fotografi naturalisti europei interpretano la biodiversità, e lo fanno attraverso i loro obiettivi "sensibili" ai temi legati al rapporto dell'uomo con la Natura, o alle meraviglie che essa sa offrire. Le immagini di grande impatto visuale ed emotivo saranno accompagnate dalle riflessioni di impostazione scientifica degli esperti del Museo che illustreranno le "Vite al limite" di alcune specie animali, la scelta di vivere "Da soli o in gruppo", l'impatto che l’uomo ha sul mondo naturale o ancora lo stretto rapporto tra arte e natura. Infine la mostra proporrà al pubblico una sala interamente dedicata ai fotografi naturalisti trentini con scatti straordinari legati al nostro territorio.
L'intenso programma riflette la volontà del museo di lavorare a pieno ritmo per la città, dopo due anni complicati per tutti i luoghi della cultura, per permettere a tutti, agli appassionati, ai ragazzi, alle scuole, di riappropriarsi appieno di spazi di approfondimento qualificato e di socializzazione, per troppo tempo limitati e ridotti al minimo.