Museo Civico: nel 2023 strutture rinnovate, mostre e grandi eventi, progetti di ricerca in ambito locale e nazionale

Museo Civico: nel 2023 strutture rinnovate, mostre e grandi eventi, progetti di ricerca in ambito locale e nazionale

Il 23 gennaio è stata presentata alla stampa la programmazione delle attività per il 2023, alla presenza delle Autorità.

"Il museo è un'istituzione permanente senza scopo di lucro e al servizio della società, che effettua ricerche, colleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio materiale e immateriale. Aperti al pubblico, accessibili e inclusivi, i musei promuovono la diversità e la sostenibilità" (da ICOM - International Council of Museums, definizione di museo, agosto 2022).

La Fondazione Museo Civico di Rovereto presenta le attività 2023 nel campo della ricerca e della divulgazione culturale e scientifica rivolte a un ventaglio di pubblici il più ampio possibile, con particolare attenzione alle famiglie, ai giovani e agli studenti, sempre in un'ottica di servizio alla comunità locale. I tre capisaldi, stabiliti dal CDA della Fondazione per il 2023, cui tutte le sezioni sono chiamate a contribuire, sono ricerca e conservazione, mostre e grandi eventi, attività didattiche e per il pubblico

Grande cura, sia nella ridefinizione degli spazi che dei contenuti, è dedicata ai temi dell'accessibilità e dell'inclusività. 

LEGGI QUI - Fondazione Museo Civico, presentazione attività 2023 (comunicato stampa)

Filo rosso dell'attività museale nel suo insieme è la sensibilizzazione sui temi ambientali, sulla tutela del territorio e sulla crisi climatica, e sulla sostenibilità in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030. Sarà ulteriormente intensificata nel 2023 l'attività di divulgazione scientifica che valorizzerà i temi della ricerca del Museo, sia rivolgendosi al pubblico generico, come con il Science Break, notiziario scientifico online, che pubblicando risultati di ricerca su riviste peer-reviewed. Rinnovati nella veste anche gli Annali del Museo, che mirano a diventare rivista scientifica con impact factor. 

Museo Civico 2023

Strutture rinnovate

ll 2023 sarà caratterizzato ancora da interventi strutturali per il riallestimento del Museo di Scienze e Archeologia in Borgo Santa Caterina, con il rinnovamento di tutto il piano terra per le sale riservate alla Botanica e alle Scienze della Terra. Parola d'ordine sarà rendere accessibili e "accoglienti" sale e temi, creando narrazioni stimolanti intorno ai reperti. Molteplici saranno le attività rivolte al pubblico nelle sale e all'aperto con visite guidate, passeggiate sul territorio, mostre e laboratori, conferenze.

Se nel corso del 2022 si è consolidato il percorso permanente del Museo della Città di Via Calcinari con l'allestimento delle sale sulla storia di Rovereto dalla preistoria all'età moderna, nel 2023 sarà dato ampio spazio in questa sede alle mostre temporanee.

Oltre alle sale, grande protagonista del 2023 sarà il Planetario, struttura unica in regione già rinnovato nel suo percorso espositivo, che nel 2023 sarà dotato di un nuovo innovativo proiettore, uno strumento che affiancherà l'attuale sistema di proiezione analogico e permetterà di offrire spettacoli e lezioni ancora più esperienziali e immersive

Museo Civico 2023

Mostre e grandi eventi

Le strutture rinnovate sono progettate anche per avere a disposizione maggiori spazi da dedicare alle mostre temporanee. Nel 2023 la programmazione prevede ben sette mostre distribuite sulle due sedi espositive del Museo della CIttà di Via Calcinari e del Museo di scienze e Archeologia di Borgo Santa Caterina.
Anche per il 2023 sono pianificati i grandi eventi della Fondazione Museo Civico, tutti orientati alla tutela del patrimonio e all’attenzione rispetto ai temi dell'ambiente e della sostenibilità: il RAM film festival, la FIRST® LEGO® LEAGUE ITALIA, il Festivalmeteorologia. 

La ricerca

Resta fondamentale nella vita del Museo il ruolo della ricerca. I ricercatori della Fondazione Museo Civico conducono nel 2023 progetti nell'ambito di tutte le sezioni: archeologia, botanica, scienze della terra, zoologia. Trentadue le linee di ricerca, con nove nuovi progetti in partenza nell'anno corrente. Moltissime le collaborazioni con enti di ricerca, università e musei, in linea con quanto è prassi consolidata della ricerca moderna, i cui output (articoli scientifici su riviste di settore) richiedono spesso la condivisione di competenze diverse per potersi concretizzare. Sono state trentaquattro nell'ultimo anno, tra cui i rapporti più attivi sono con l'Università di Padova, il Muse, l'Università di Bologna, l'Università di Trento e il CiMeC, il Museo di Scienze Naturali di Bolzano, il Parco Archeologico di Siracusa. 

 
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