Probabilmente l'arma fu spezzata durante un rituale propiziatorio. In buono stato di conservazione, non è comunque l'unico manufatto in regione che testimonia l'affermazione di una élite guerriera nella società del tempo.
Fondamentale è l'opera di tutela degli ambienti tipici della zona, legati all'agricoltura tradizionale, che costituiscono il delicato habitat non solo delle orchidee, ma anche di altre specie rare.
Mercoledì 25 maggio presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Università Roma 3 verranno premiati i migliori progetti innovativi della stagione 2021-22