La conformazione di un territorio è il risultato di cambiamenti continui, iniziati milioni di anni fa e tuttora in corso. Definire l'aspetto di un paesaggio oggi significa prendere in considerazione sia i fattori naturali sia quelli legati alla presenza degli esseri umani, con pari rilevanza. Quello che vediamo è determinato dall'utilizzo del suolo, dalle trasformazioni agricole e produttive, dall'introduzione di specie vegetali, dalla gestione delle acque, dalle consuetudini sociali di coloro che lo abitano o lo percorrono. Tutto questo forma un archivio di storia e di cultura tramandato attraverso le età e le generazioni, sintesi di esperienze e conoscenze millenarie, scrigno di saperi. Qui viene proposto un percorso vario, attraverso il paesaggio agricolo, storico-culturale e naturale di questi luoghi, che ripercorre quello che, secondo alcuni studiosi, potrebbe rifarsi ad un antico tracciato viario di epoca romana. Ci si può soffermare nella quiete dei luoghi di culto della tradizione popolare, come il santuario di San Valentino o ammirare la torre romanica di Santa Margherita, unica testimonianza dell'ospizio fondato nel XIII secolo, riparo e rifugio per i viandanti. Lungo il percorso si può trovare traccia di antiche attività produttive come la calchera, fornace utilizzata per produrre la calce. Si possono osservare interessanti aspetti naturalistici e, in un armonioso connubio, scoprire i vigneti e le caratteristiche dei diversi terreni coltivati insieme alle varietà di uve, che sono parte integrante di questi luoghi.