A Palazzo Alberti Poja il mondo nell'altra parte del giorno, la notte

  •  30.04.2015 - 16:10 
  •  Arte, Mostre
  • Laboratori, visite guidate, degustazioni e proiezioni per “La Notte Europea dei Musei 2015”

Anche la mostra “Confini e Conflitti. Visioni del potere nel tappeto figurato orientale” aderisce all’iniziativa “La Notte Europea dei Musei 2015”. La manifestazione – nata in Francia nel 2005, da una proposta del Ministero della Cultura e della Comunicazione – prevede l’apertura gratuita serale o notturna dei Musei, con l’intenzione di offrire ai visitatori un’esperienza tanto insolita quanto emozionante del patrimonio artistico.
Per questa occasione, la Fondazione Museo Civico di Rovereto il 16 maggio 2015 prolunga l’apertura di Palazzo Alberti Poja sino alle ore 23 e propone alcune attività con l’obiettivo di avvicinare i diversi pubblici alla sua programmazione. Eccole di seguito.

SCARABOCCHI DI BUIO
Laboratorio ricreativo
(dai 4 ai 10 anni, gratuito, prenotazione obbligatoria entro le ore 12 del 16 maggio)
I tappeti con le rappresentazioni geografiche e paesaggistiche a varie scale, nell’ambito della mostra «Confini e Conflitti. Visioni del potere nel tappeto figurato», offrono l’occasione straordinaria per un laboratorio dedicato ai più piccoli. Cosa succede nella notte quando la luna fa capolino sul mondo? Come disegnare una finestra che si apre sul cielo stellato? Di che colore diventano il mare o il bosco quando non c’è più il sole? Come sarà quella parte di globo nelle ore in cui tramonta il sole? A seconda dell’età saranno proposte immagini che rappresentano il mondo e i suoi paesaggi o contesti nelle ore notturne quale invito a una riflessione sulla propria esperienza della notte e quindi a restituirla attraverso il disegno.
Il laboratorio è proposto dagli operatori didattici della FMCR in due turni, alle 15.00 e alle 16.30
Per informazioni e prenotazioni: telefonare allo 0464 452800 oppure scrivere a biglietteria@fondazionemcr.it.

VISITE GUIDATE
Percorso esplorativo a mostra, collezione permanente e palazzo (per gruppi max 30, gratuito, prenotazione obbligatoria entro le ore 12 del 16 maggio)
Due turni: alle 18 e alle 19, con le guide esperte della Fondazione MCR per esplorare il percorso espositivo della mostra «Confini e Conflitti. Visioni del potere nel tappeto figurato orientale» e contestualmente per ricostruire la storia dell’architettura settecentesca di Palazzo Alberti Poja e scoprire la sala della collezione permanente dedicata a Carlo Fait.
Per informazioni e prenotazioni: telefonare allo 0464 452800 oppure scrivere a biglietteria@fondazionemcr.it.

SAPORI D’AFGHANISTAN
Degustazione a cura de Le Formichine
(per tutti, euro 10 pax, prenotazione obbligatoria entro il 14 maggio ore 12)
«E avremo perduto i sapori: il pane rustico, caldo e amaro; il tè verde speziato col cardamomo; l’uva che facevamo raffreddare nella neve; e le noci e le more secche che masticavamo per difenderci dal mal di montagna. Né ritroveremo l’aroma dei campi di fagioli, il dolce, resinoso profumo del legno di deodara, o l’afrore di un leopardo delle nevi a quattromila metri» (Bruce Chatwin, Lamento per l’Afghanistan, 1980). Ispirati dalla lettura di Chatwin, alla Via della Seta lungo la quale corre l’immaginario dei tappeti figurati orientali si sovrappone la Via delle Spezie: traiettorie che uniscono geografie, culture, sensibilità.
Ne «La Notte Europea dei Musei 2015» cambiamo prospettiva al gusto e, dalle 20, incontriamo la cucina afghana con il piatto nazionale del Kabuli Pulao (riso, pollo, carote, uvetta, mandorle, spezie), il tipico Ferni (dolce di riso con i pistacchi e aromatizzato al cardamomo) e un dissetante Sharbat (la bevanda a base di essenze floreali e spezie che va servita fredda).
La degustazione è proposta da Le Formichine, un laboratorio di cucina solidale che, attraverso la formazione nell’arte culinaria, persegue l’obiettivo di sostenere donne in difficoltà nel rendersi autonome.
Per informazioni e prenotazioni: telefonare allo 0464 452800 oppure scrivere a biglietteria@fondazionemcr.it.

LO SGUARDO DI AMIN WAHIDI
Proiezione non-stop dei corti del regista afghano, a partire dalle 21
(per tutti, ingresso libero e gratuito)
Nell’ambito della 71ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, il giovane regista afghano di etnia hazara ha ricevuto il Premio Città di Venezia 2014 quale riconoscimento per il suo cortometraggio «L’ospite». Oggi Amin Wahidi vive come rifugiato in Italia e ha in post-produzione il suo primo lungometraggio, “La cena”. Dalle 21 a Palazzo Alberti Poja di Rovereto proiezione non-stop dei suoi tre cortometraggi.

L’OSPITE (2014, 19′, italiano)
Il protagonista è un giovane fuggito dalla guerra e giunto a Venezia dopo un viaggio interminabile: è lui l’ospite inatteso che si ritrova ad approdare in una città opulenta, una babele di lingue dove è impossibile osservare lo stesso viso due volte nello stesso posto. Una città che accoglie ogni anno migliaia di persone provenienti da ogni angolo del pianeta in cambio di denaro. Con uno sguardo disincantato, il film mostra l’antinomia tra gli ospiti “attesi” i turisti e l’ospite inatteso, il rifugiato, lo straniero.
NELLE NEBBIE (Within The Mists, 2011, 29′, italiano)
Uno scrittore rifugiato politico, solo e spaesato in una nuova città, ricerca un legame tra il suo presente e il suo passato. Non più cittadino del Paese che ha lasciato, e non ancora di quello nuovo, la risposta può essere, ancora una volta, l’amore per un altro essere umano. Oppure una nuova fuga, questa volta dalla follia della città. Il film è stato presentato all’International Exhile Film Festival di Goteborg nel 2011.
UN TESORO TRA LE ROVINE (Treasure in the ruins, 2007, 26′, persiano con sottotitoli in inglese)
Homa, ragazzina dei sobborghi di Kabul, di giorno va a scuola e di notte tesse tappeti. Ogni sera, la mamma, molto malata, le racconta una storia. Per vivere una di queste storie ed inseguire i suoi sogni, Homa esce dalla sua dura realtà e con i suoi compagni di scuola va in cerca dei tesori nascosti di Kabul sotto le macerie della guerra.
Per informazioni e prenotazioni: telefonare allo 0464 452800 oppure scrivere a biglietteria@fondazionemcr.it.

CONFINI E CONFLITTI
Borders and Battles
Visioni del potere nel tappeto figurato orientale
Pictorial oriental carpets. A vision of power
Rovereto
Palazzo Alberti Poja
27 marzo - 11 ottobre 2015

Fondazione MCR

Divulgazione scientifica, multimedialità e nuove tecnologie si intrecciano nelle attività quotidiane della Fondazione Museo Civico di Rovereto. La ricerca e la formazione, attraverso i laboratori rivolti alle scuole, rappresentano da sempre la priorità di uno dei musei scientifici più antichi d'Italia.

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