MARTEDÌ 24 AGOSTO. UN GRANDE PERSONAGGIO, ANTONIO PISCHEL, UN PODCAST E UNA NUOVA SALA PER FESTEGGIARE I 170 ANNI DEL MUSEO

Antonio Pischel, roveretano, imprenditore della seta, appassionato studioso di minerali e fossili, è protagonista della seconda tappa di “Sette storie per un Museo”. Fu fu fra i soci fondatori del Museo Civico di Rovereto e donò alla nascente istituzione una significativa collezione di minerali. Attualmente la collezione Pischel depositata al museo consta di 1265 campioni tra minerali e fossili .

Anche la piccola realtà roveretana, grazie a lui, che inviava le sue scoperte a studiosi di fama internazionale, fu proiettata su scala più ampia, inserita in quel vasto e dinamico mondo degli studi di geologia a metà dell'800.

Di questo e molto altro parla il nuovo episodio del podcast

MENTE APERTA E METODO SCIENTIFICO: L'EREDITÀ DI ANTONIO PISCHEL

narrato dall'attore Nicola Sordo, con le voci del paleontologo Fabrizio Bizzarini, che da tempo collabora con la Fondazione Museo Civico e della geologa Michela Canali, responsabile della sezione Scienze della Terra del Museo

il podcast si potrà ascoltare sulle principali piattaforme come Spreaker, Spotify, Google Podcasts, Apple Podcasts, Podcast Addict, oppure dal sito web del museo.

DAL 24 AGOSTO cambia anche l'allestimento di “Sette storie per un Museo” al Museo della Città di via Calcinari, con una sala dedicata ad Antonio Pischel e alla nascita della sezione mineralogica del Museo.

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La mostra per i 170 anni del Museo si destruttura e si ricompone ogni 3 settimane, consegnando alla città le storie dei protagonisti di un'avventura culturale, piccola rispetto ai grandi scenari storico politici attraversati, ma non per questo meno straordinaria. Così la Società e la Fondazione Museo Civico di Rovereto hanno deciso di celebrare questo importante traguardo.

Con il Contributo della Fondazione Caritro

Per ogni storia raccontata, ogni 3 settimane, verrà dedicata una domenica ad ingresso gratuito. La prossima è prevista domenica 12 settembre

Gli audioracconti del podcast invece saranno sempre liberamente disponibili.