Domenica 26: INGRESSO GRATUITO AL MUSEO DELLA CITTA' di ROVERETO

  •  25.09.2021 - 10:33 
  •  Arte, Mostre
  • ore 11 VISITA GUIDATA con PAOLA PIZZAMANO

Domenica 26 SETTEMBRE. INGRESSO GRATUITO AL MUSEO DELLA CITTA’ PER SCOPRIRE CARLO FAIT, AUTORE DI TANTI MONUMENTI IN CITTA’. VISITA GUIDATA CON PAOLA PIZZAMANO alle 11.00. Si torna a parlare dei protagonisti della storia del museo in occasione dei festeggiamenti per i 170 anni dell’istituzione.

- e alle 16 Ultima visita guidata gratuita anche alla Mostra BINARIO 1 BIODIVERSITÀ in TRANSITO sulla Flora ferroviaria, che prosegue il suo viaggio a Innsbruck e nella nuova esposizione di Fortezza -

Tutti i roveretani conoscono il Monumento all’Alpino davanti i giardini di via Dante, inaugurato nel 1940, o il busto di Zandonai in piazza Rosmini, o quello di Vannetti...non tutti sanno però che questi provengono dalla stessa mano, cioè dallo scultore CARLO FAIT, autore anche dell’iconico gruppo marmoreo La Preda, che per anni ha fatto bella mostra di sé nel cortile del museo a Palazzo Parolari, e che ora è esposto, insieme all’altro capolavoro in marmo di Fait, il Cristo Morente, in una sala di Palazzo Alberti Poja.

Lo scultore roveretano, (Rovereto, 1877 – Torino, 1968) – allievo e collaboratore del famoso Pietro Canonica – dopo aver realizzato il busto di Clementino Vannetti per il monumento inaugurato a Rovereto nel sottoportico di Palazzo Del Ben-d'Arco, nel 1912, decise di donarne al Museo Civico il modello in gesso, e da lì iniziò un rapporto con il Museo della sua città natia, che si perfeziona nel 1939, anno in cui Rovereto riceve in dono dall'industriale milanese Angelo Belloni il Monumento all'Alpino inaugurato nel 1940. La miglior produzione di Carlo Fait costituita da opere di genere, bronzetti, ritratti, bozzetti per monumenti ai Caduti della Grande Guerra e per tombe funerarie, fino ai capolavori in marmo Cristo morente e il gruppo La Preda, è oggi esposta in due sale a Palazzo Alberti Poja, mentre in città si conservano il Monumento a Clementino Vannetti e il Monumento di Riccardo Zandonai in piazza Rosmini e il Monumento all'Alpino in via Dante, a testimonianza del suo ricco, intenso e splendido universo di scultore al servizio della società.

Alle ore 11.00 ci sarà la visita guidata alla sala dedicata ai 170 anni del Museo in compagnia della responsabile della sezione Arte, Paola Pizzamano. In questo caso si parla delle raccolte artistiche e in particolare di uno dei protagonisti, con l'allestimento "Carlo Fait: il suo dono a Rovereto”, la cui storia si può ascoltare nel podcast dallo stesso titolo.

La sala cambierà aspetto il 5 ottobre per fare posto alla quarta storia e al terzo podcast della mostra 170 anni. Sette storie per un museo.

A seguito della visita ci sarà un piccolo brindisi al Sichart Cafè.

Nel pomeriggio alle 16.00 ultima visita guidata, sempre gratuita, all'interessante mostra nell'ambito dei progetti dell'anno dei musei dell’Euregio sull'interessante caso di fiori e piante “in movimento” sulla linea ferroviaria del Brennero BINARIO 1. Biodiversità in transito a rovereto fino al 30 settembre

La mostra per i 170 anni del Museo si destruttura e si ricompone ogni 3 settimane, consegnando alla città le storie dei protagonisti di un'avventura culturale, piccola rispetto ai grandi scenari storico politici attraversati, ma non per questo meno straordinaria. Così la Società e la Fondazione Museo Civico di Rovereto hanno deciso di celebrare questo importante traguardo. Con il Contributo della Fondazione Caritro

Per ogni storia raccontata, ogni 3 settimane, verrà dedicata una domenica ad ingresso gratuito Gli audioracconti del podcast invece saranno sempre liberamente disponibili

TUTTE LE STORIE
1. I primi passi (dal 1 agosto al 22 agosto)
2. Mente aperta e metodo scientifico: l’eredità di Antonio Pischel (dal 24 agosto al 12 settembre)
3. Carlo Fait: il suo dono a Rovereto (dal 14 settembre al 3 ottobre)
4. Paolo Orsi, Federico Halbherr e un "capitello cretese" (dal 5 ottobre al 24 ottobre)
5. Cassiano Conzatti, una vita per la botanica (dal 26 ottobre al 14 novembre)
6. La biospeleologia in Trentino: Tamanini, Conci e Galvagni (dal 16 novembre al 5 dicembre)
7. Uno sguardo verso l'Universo, tra collaborazioni internazionali e divulgazione (dal 7 dicembre)

Fondazione MCR

Divulgazione scientifica, multimedialità e nuove tecnologie si intrecciano nelle attività quotidiane della Fondazione Museo Civico di Rovereto. La ricerca e la formazione, attraverso i laboratori rivolti alle scuole, rappresentano da sempre la priorità di uno dei musei scientifici più antichi d'Italia.

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