UNA NAVE FANTASMA AI LAVINI DI MARCO
Una grande nave fantasma è incisa nella roccia calcarea sul pendio ai margini della grande frana dei Lavini di Marco, che custodisce quindi altri tesori oltre alle ben più note orme di dinosauro del Giurassico.
Con i suoi 17 metri, la “nave” non si distingue nella sua interezza da vicino, ma solo dall’alto o in lontananza in determinate condizioni di luce in località Lasta dei Cavai, appena sopra l’abitato di Marco.
Ma cosa rappresenta questa spettacolare raffigurazione scolpita nella roccia, che è uno dei più grandi petroglifi conosciuti al mondo? A quando risale, e chi ne sarà stato l'autore?
L’archeologo della Fondazione Museo Civico di Rovereto Maurizio Battisti svelerà i segreti di quest’opera d'arte rupestre eccezionale e finora sottovalutata domani 10 giugno alle ore 20 30 presso il Teatro dell'Oratorio di Marco in una serata organizzata dal Museo in collaborazione con l’Associazione Oratorio MarcoNoi.
L’ingresso è gratuito