Durante la Grande Guerra, come testimonia un bollettino del gennaio 1916, l'isola fu occupata dalle truppe italiane, che vi organizzarono un accampamento edificando alcune strutture provvisorie in pietra e legno, come testimoniano alcune fotografie conservate al Museo del Risorgimento di Trento. A testimonianza di questi eventi rimangono, oltre a tre grotte-rifugio scavate nella roccia, anche, due epigrafi recanti i seguenti testi: "Isola Clotilde" (così l'isolotto fu ribattezzato dai soldati) e "6° Regg.to Alpini Battagl.ne Val d'Adige Sezione Mitragliatrici Gennaio 1916".