
La Fondazione Museo Civico alla Biennale Architettura 2025 di Venezia!
La Fondazione Museo Civico di Rovereto partecipa da protagonista alla 19ª Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia con The song of the Cricket (Il canto del grillo), un’installazione innovativa che unisce arte sonora, scienza e conservazione ambienta nel weekend all’Arsenale di Venezia sarà visitabile fino al 23 novembre.
L’installazione, ideata dall’Urban Ecology and Design Lab dell’Università di Melbourne insieme a Filippo Maria Buzzetti, entomologo del Museo Civico, e allestita nell’antico cantiere delle Gaggiandre, vede la creazione di un giardino sonoro con isole modulari galleggianti e gabbie per grilli che ospitano alcuni esemplari mentre un sistema acustico immersivo riproduce il frinire dei grilli, reinterpretati artisticamente per coinvolgere il pubblico facendo ascoltare questo canto naturale, che è anche un indicatore biologico della salute dell’ecosistema.
Al cuore del progetto non c’è solo l’installazione espositiva, ma anche la reintroduzione nella laguna veneziana della Zeuneriana marmorata, raro grillo endemico del Nord-Est Italia e della Slovenia, oggi in pericolo critico di estinzione. Fondamentale il contributo scientifico di Filippo Buzzetti che, con la Sezione Zoologia del Museo ha già ideato e realizzato in passato programmi di bioacustica, monitoraggio e conservazione di ortotteri minacciati in collaborazione con istituzioni nazionali e internazionali — tra cui proprio la marmorata, di cui si è fatto un censimento e ripopolamento nel Friuli.
Un tempo comune lungo la costa dell’Alto Adriatico, l’habitat di Zeuneriana marmorata si è ridotto a circa 0,57 km², con una stima di meno di 5.000 esemplari adulti rimasti. In questo nuovo progetto, i ricercatori raccoglieranno, alleveranno e reintrodurranno gli insetti per avviare un programma di ripopolamento della specie nella laguna di Venezia. Studieranno anche un uso del suolo più intelligente e strategie di conservazione adattive per una gestione sostenibile della specie in vista dei cambiamenti climatici futuri.
La partecipazione della Fondazione Museo Civico anche a questa nuova iniziativa conferma il suo ruolo di riferimento scientifico nel panorama italiano e internazionale per lo studio e la tutela della biodiversità, mettendo al servizio del progetto competenze interdisciplinari e approcci innovativi alla conservazione.