Fondazione MCR-Egitto: accordo storico
Un accordo unico nel suo genere, che si inserisce nel fecondo tracciato delle relazioni strette tra la Fondazione Museo Civico di Rovereto e il Supreme Council of Antiquities of Egypt fin dagli anni Novanta, e che sviluppa e approfondisce la convenzione pilota siglata dieci anni fa con l’allora segretario generale Zahi Hawas.
Con il protocollo sottoscritto nei giorni scorsi presso la storica istituzione roveretana, la Fondazione MCR consolida la leadership nella divulgazione della cultura e della storia dell’antico Egitto.
Si tratta di un patrimonio di oltre 30mila immagini, realizzate e conservate in quasi trent’anni da Maurizio Zulian, appassionato studioso e conservatore onorario del Museo per la sezione archeologia e scienze naturali. Scatti che documentano giacimenti 
culturali di straordinario interesse, siti sigillati, tombe protette, tesori nascosti rivelati all’obiettivo di Zulian in virtù del rapporto di collaborazione e fiducia instauratosi nel tempo con i vertici del più importante organismo culturale d’Egitto.
Trasferite nell’archivio digitale del Museo, le immagini riportate in Italia dal conservatore erano state rese accessibili attraverso il sito web museale.
Oggi, il pluriennale rapporto di collaborazione tra il Supreme Council e il Museo di Rovereto si spinge oltre, prevedendo numerose novità che vanno nel senso di un’ulteriore volontà di valorizzazione del patrimonio egiziano.
Tra le novità assolute della convenzione 2015, la creazione di un sito dedicato, creato e gestito dalla Fondazione MCR, che evidenzierà il patrimonio archeologico egiziano e l’attività dello SCA (Supreme Council of Antiquities), completo di una webTV sui siti archeologici egiziani e di un webgis.
Altra novità, la collaborazione alla documentazione da parte di due ricercatori del Supreme Council of Antiquities of Egypt, che saranno ospitati presso i laboratori del Museo roveretano, per la formazione su nuove tecnologie dedicate alla ricostruzione 3D.
Le sedi della Fondazione Museo Civico di Rovereto e i laboratori dell’OpenLab a Palazzo Alberti sono stati visitati personalmente dal Ministro delle Antichità della Repubblica araba d’Egitto Mamdouh Al Damaty giunto a Rovereto per la firma del protocollo in compagnia del Segretario Generale del Supreme Council of Antiquities della Repubblica araba d’Egitto Mostafa Amin Mostafa.
Accolto a Trento dall’Assessore alla Cultura e ai Beni culturali Tiziano Mellarini insieme a Giulia Fiorini e Gianni Anichini, Presidente e Vicepresidente della Fondazione MCR, al direttore dell’istituzione Franco Finotti e ai conservatori Maurizio Zulian, Barbara Maurina e Dario Di Blasi, Al Damaty è stato poi accompagnato in visita al Teatro Zandonai della Città della Quercia, dove ha cenato con il Sindaco di Rovereto Andrea Miorandi e l’Assessore alla Contemporaneità Luisa Filippi.
“Con questo accordo – spiega la Presidente della Fondazione MCR Giulia Fiorini – la Fondazione ribadisce e amplifica l’impegno assunto a favore della salvaguardia e della promozione della conoscenza di storia e arte internazionali. La sottoscrizione del protocollo è frutto dell’approccio alla scienza e alla cultura proprio della nostra istituzione, intrisa del senso civico delle origini e insieme aperta agli stimoli e alle opportunità offerti dalle relazioni con l’estero”.
Per approfondire:
E negli archivi dell'anno 2004:
- EcoNews n. 18 - rivista febbraio-maggio 2004 (file pdf, 343 Kilobyte)
- Egitto segreto: firma della convenzione tra il Museo Civico e il Consiglio Supremo delle Antichità Egiziane (12.02.2004)
