Presentato alla cittadinanza il progetto di ricerca storico-archeologica "Antichi metallurghi nelle Valli del Leno"
Il progetto di ricerca storico-archeologica "Antichi metallurghi nelle Valli del Leno" nasce da un primo accordo tra il Comune di Trambileno e la Fondazione Museo Civico di Rovereto, per poi ampliarsi e comprendere entrambe le valli del Leno e diversi altri enti di ricerca e tutela: la Soprintendenza per i beni culturali di Trento, il MUSE, l'Università di Verona e l'Università di Padova.
Durante l'incontro pubblico, che si è svolto venerdì 2 febbraio 2024, presso l'Auditorium di Moscheri di Trambileno, i ricercatori protagonisti di questo studio condiviso hanno presentato alla cittadinanza i risultati delle prime indagini e ricerche svolte tra i territori di Trambileno, Terragnolo e Vallarsa.
La conferenza è stata pensata per coinvolgere anche il pubblico nell'ottica di un archeologia partecipata (Citizen Science): infatti, per l'occasione, è stato chiesto alle oltre 80 persone presenti di riportare su dei post-it eventuali informazioni utili alla ricerca in corso (nomi di luoghi, segnalazioni di ritrovamenti, leggende, ecc.). I post-it sono poi stati affissi su una grande mappa delle Valli del Leno, appesa al muro.
L'obiettivo del progetto, che avrà una durata triennale, è quello di dare un senso storico e archeologico ai numerosi ritrovamenti di slacche (scorie metalliche) presenti in diversi siti nei territori bagnati dai due rami del Leno. L'ipotesi su cui si sta lavorando è che siano collegate ad attività preistoriche databili forse alla fine dell'età del Bronzo (XIV-XI sec. a.C.). Tuttavia si stanno valutando anche altre opzioni, visto che, in quelle stesse zone, sembra siano state documentate attività metallurgiche anche in epoche storiche più recenti.
In attesa della ripresa delle attività sul campo, che avranno inizio in primavera, proseguirà, nel frattempo, l'attività di ricerca e documentazione storica.