Notizie
Nonostante il confronto con l'estate torrida dell'anno precedente lo abbia fatto apparire un periodo 'normale', in realtà anche il 2004 si classifica all'8° posto tra gli anni più caldi dell'intera serie storica rilevata all'ex-convento francescano di S.Rocco dal 1882 ad oggi. Dati - sottolinea in questa dettagliata analisi Alessio Bozzo, ricercatore del Museo Civico per la Meteorologia - che confermano anche a livello locale il progressivo riscaldamento del pianeta. Le osservazioni registrate a livello internazionale saranno argomento di un prossimo intervento del collega di Alessio Bozzo, Fausto Maroni.
Inviare un robot in esplorazione tra i fondali di un insediamento palafitticolo o sollevarlo con un aerostato a monitorare le zone montane: due progetti in fieri con cui il ricercatore Paolo Fiorini esemplifica concretamente le stimolanti potenzialità della robotica in ambito didattico. Anche per quanto riguarda l'insegnamento delle materie umanistiche.
Un telescopio trasportato a quota 3.535 metri, che diventa così uno tra i telescopi a maggiore altitudine d'Europa. Una ricerca didattico-scientifica nella cornice del rifugio Vioz Mantova, il più elevato dell'intero Trentino. Una spedizione a cura di Paolo Ochner, ricercatore del Museo Civico per la fotoastronomia... Ecco il diario di un'avventura scientifica: in questa prima parte, Ochner racconta l'osservazione di un 'massimo anomalo' nell'attività solare.
Il ricercatore Paolo Fiorini torna ad apportare il suo contributo per il notiziario on line del Museo Civico introducendo un nuovo argomento: le possibilità - 'avvenieristiche ma non troppo' - offerte dalla robotica nel campo della didattica. Nei suoi prossimi interventi, due esempi concreti di progetti in fase di studio.
Prosegue l'analisi delle tre le divisioni principali previste dalla classificazione delle meteoriti. In questo caso, Paolo Piccoli - ricercatore del Laboratorio d'astronomia del Museo Civico roveretano - presenta la seconda divisione: le meteoriti ferrose. Una catalogazione piuttosto complessa, perchè basata sulla chimica; ma allo stesso tempo affascinante per quanto svela sul passato remoto del nostro universo.
Il suo nome è Iri-en-Akhti, ed è stato uno dei primi veterinari nella storia dell'uomo. Sicuramente il primo del quale ci sia pervenuta l'identità: è lui il protagonista di una serie di raffinati bassorilievi che riproducono la macellazione rituale di un toro sulla parete d'ingresso di una cappella nella mastaba di Ptah-hotep e Ankh-hotep, a Sakkara. Un gioiello dell'arte dell'Antico Regno in genere precluso ai visitatori, che viene qui svelato da Maurizio Zulian, collaboratore del Museo Civico per l'Egittologia nonchè veterinario dei nostri giorni.
Sono tre le divisioni principali previste dalla classificazione delle meteoriti, secondo una convenzione ormai universalmente accettata. Proseguendo nel ciclo di approfondimenti per conoscere più da vicino le 'pietre d'altri mondi', Paolo Piccoli - ricercatore del Laboratorio d'astronomia del Museo Civico roveretano - inizia quindi con l'illustrare la prima di queste divisioni: le meteoriti rocciose, o 'stony'.
Al volante per 2850 miglia, Alvinn ha attraversato in automobile gli Stati Uniti. Un lungo viaggio che metterebbe alla prova le capacità di guida sicura di chiunque. Tanto più quelle di un computer. Perchè Alvinn questo è: un sistema di visione, di controllo autonomo. Una delle aree in cui si va sviluppando la ricerca sull'intelligenza artificiale, oggi sempre più rivolta a applicazioni utili e pratiche. Come spiegano Luigia Carlucci Aiello e Maurizio Dapor in questo intervento conclusivo del ciclo "IA".
Una rara scena di macellazione e ispezione del bestiame risalente all'Antico Regno (2700-2195 a.C): è un gioiello d'arte generalmente precluso ai turisti che muove a un approfondimento a tutto tondo Maurizio Zulian, medico veterinario nonchè collaboratore del Museo Civico per l'Egittologia. Zulian, autore dello straordinario archivio fotografico di siti "segreti" del Medio Egitto" che il Museo Civico di Rovereto mette a disposizione on line in collaborazione con il Consiglio supremo per le antichità egizie del Cairo, è il primo ricercatore a documentare nei dettagli anche questo straordinario sito.
Divulgazione scientifica, multimedialità e nuove tecnologie si intrecciano nelle attività quotidiane della Fondazione Museo Civico di Rovereto. La ricerca e la formazione, attraverso i laboratori rivolti alle scuole, rappresentano da sempre la priorità di uno dei musei scientifici più antichi d'Italia.
Iscriviti per ricevere la newsletter informativa sulle attività della Fondazione MCR